Una domanda che ci facciamo da secoli, che tra paura e mistero, la risposta potrebbe farci un po' paura.
Ma oggi senza rivolgersi a maghi o fattucchieri, e possibile saperlo.
Cosa ci accadra' davvero domani?
Una domanda che da sempre ci affascina e che tutti vorrebbero una risposta: quando moriremo.
La notizia e' stata riportata dal Sunday Times. I ricercatori dell'universita' di Lancaster, infatti avrebbero messo a punto un laser capace di predire quanto tempo ci resta da vivere, insomma largo alla scenza. La macchina e' stata messa a posto da alcuni scenziati inglesi, che avrebbe delle funzioni abbastanza complesse, come individuare malattie gravi, come il cancro e il morbo di Alzeheimer.
Un metodo di ricerca apparentemente, semplice, che consiste nell'individuare le nostre cellule che insieme a noi invecchiano, e come gli esseri umani, piu' invecchiano piu' si deteriorano e reagiscono diversamente a gli impulsi.
Un corpo giovane e' piu' elastico e reattivo, mentre un corpo vecchio e' rigido e piu' lento. I ricercatori di Lancaster, dunque posizionano sul polso dei pazienti un generatore di luce laser che colpisce le cellule epiteliali.
Come detto prima infatti, un corpo giovane e in salute produrra' un effetto transitorio, con le cellule piu' elastiche e, dunque, piu' veloci a riequilibrarsi dopo gli impulsi.
Un corpo anziano invece, o malato, fara' si che la luce laser abbia un effetto piu' forte sulle cellule epiteliali, evidenziando notevoli problemi.
Cosi' i ricercatori evidenziando i dati che il nostro corpo da', danno un punteggio che successivamente va da 0 a 100, ed e' proprio quel numero che ci avvicina o ci allontana dalla morte.
Un test ancora in fase di sperimentazione, ma gli scenziati inglesi sono convinti che nel giro di 2 o 3 anni potremmo realmente sapere quando moriremo.
Infine comunque, laser, sangue, tarocchi, maghi o scienza che sia, farsi predire il futuro affidandosi alla scienza o alla fantascienza, ma la domanda resta sempre la solita: "Vorresti sapere quando morirai . . . ?"
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