Milioni di italiani in difficolta', un giovane su quattro non studia e non lavora, giu' il Pil, insomma un vero e proprio dramma ancora per il nostro paese. Aumentano i debiti, le disuguaglianze, le difficolta' economiche e la disoccupazione. Un'Italia che corre all'indietro, dove il Pil e' sempre in diminuizione, infatti il primo trimestre del 2013, anche se non e' proprio al termine, ci regala un -1%. per il resto e' tutto un'escalation. In un'ano il numero di persone in difficolta economiche e' aumentato di 2,5 milioni. Una crisi fortemente intaccata dal potere d'acquisto delle famiglie, e cosi' gli Italiani che attingono ai risparmi o si indebitano sono sempre di piu'. E poi c'e' il lavoro. Un'incubo per chi ha meno di 30 anni. Solo 3 under 25 su 10 lavorano. Al Sud la situazione e'ancora piu' drammatica, dove i disoccupati sono un giovane su 2 e una donna su 2. Un under 30 su 4 non lavora. Ed e' qui che i principali esponenti, ribadiscono la necessita' di avviare un confronto a 360° su lavoro e famiglia, perche' aiutare la famiglia attraverso le politiche strutturate di Welfare significa liberare il tempo delle donne rilasciandone l'occupazione, consentire innanzitutto la mobilita' sociale ed aumentare il Pil.
un disastro sociale ed economico. mara
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