Una decisione davvero sconcertante per la Chiesa Cattolica e per il mondo intero, quella di Papa Benedetto XVI, dove oggi 11 febbraio 2013 ha comunicato le sue dimissioni durante il concistoro, con efficacia effettiva il 28 di questo stesso mese dalle ore 20.00. Lo ha annunciato personalmente in latino, con le seguenti parole:
"dopo una lunga e ponderata riflessione ho capito che dovevo lasciare il pontificato perche' non ho piu' forze per portarlo avanti". Un'argomento gia' accennato qualche mese fa, che ha fatto discutere tanto il mondo cattolico, portandosi dietro tante polemiche, affermando tra l'altro che se un Papa non dovesse essere piu' in grado di assolvere i doveri del suo ufficio, allora ha il diritto oppure l'obbligo di dimettersi. Alcuni pensano che sia stato il dramma del suo maggiordomo, trovato a rovistare tra i documenti della Casa Vaticana, per renderli pubblici a chi li aveva commissionato. Ma a smentire tutto cio' e
Padre Lombardi, il direttore della sala stampa della Santa Sede, dove sottolinea che il vigore fisico del Pontefice negli ultimi periodi era diminuito, un po' di stanchezza e affaticamento rispetto al passato, ma ci tiene a precisare che non c'e' nessuna malattia in corso che influisca su questo tipo do decisione. A confermare tutto cio' e anche la stampa tedesca, che dalle parole del fratello
George Ratzinger, gia' da alcuni mesi era al corrente della decisione. Il medico di Papa Ratzinger, inoltre, spiega che da tempo il Pontefice fatica a camminare e gli ha sconsigliato di sospendere i viaggi oltreoceano.
Voglio concludere, esprimendo come al solito le mie considerazioni e tra l'altro volevo ricordare Papa Woityla, come con le sue sofferenze, scremato e ormai curvo, prima della sua morte e' riuscito lo stesso a diffondere con grande amore, la parola di Dio, senza mai . . . scendere dalla Croce.
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