Il banchiere Lamberto Albuzzani, presidente del Credito Cooperativo Area Pratese - ha sparato e ucciso con un fucile da caccia la moglie Mariangela Bellini di 66 anni, dopodichè il figlio di soli 23 anni Marco.
Infine si è tolto la vita, ma non è morto sul colpo. Ha raggiunto il telefono cellulare chiamando il vicino, ma quando quest'ultimoè arrivato nell'abitazione per prestare i primi soccorsi, si è ritrovato davanti agli occhi una scena agghiacciante, l'intera famiglia sterminata.
Una vicenda di falsi in bilancio, che aveva messo il banchiere sotto inchiesta da parte della Guardia di Finanza di Roma per ostacolo alla vigilanza, falsi in bilancio e utilizzo di falsi strumenti finanziari.
Infatti l'inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica di Prato è anche sotto i riflettori di Bankitalia, che nei giorni precedenti ha avuto modo di ispezionare l'Istituo di Credito guidato dall'omicida-suicida Albuzzani.
Abitavano in una villetta a schiera di due piani e i vicini la descrivevano come una famiglia tranquilla e serena.
Tra l'altro a dicembre si era festeggiata la laurea triennale del figlio Marco in economia.
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