Un appartamento a Monaco di Baviera era il covo del "Tesoro di Hitler".
1500 opere per il valore di un milardo, confiscato dai nazisti durante il Terzo Reich, che ormai si erano perse le tracce è ritenuto perduto.
Preziosi dipinti di artisti come Pablo Picasso, Renoir, Henri Matisse and Marc Chagall, che mancavano nel repertorio degli esperti, che ormai ritenevano distrutte sotto i bombardamenti.
E invece la sensazionale notizia del ritrovamento del tesoro di ormai mezzo secolo fa, accatastati dietro un muro, in mezzo a scatole di fagioli e frutta nello squallido appartamento di Cornelius Gurlitt, figlio del gallerista Hildebrand Gurlitt in un piccolo sobborgo di Schwabing a Monaco di Baviera.
A riportare tutto ciò il Mail online, anticipando il ritrovamento dei capolavori il settimanale tedesco Focus.